Nell’ultimo Consiglio prima della pausa estiva, che si è tenuto nelle giornate del 23, 24 e 25 luglio 2024, il Capogruppo di Pour l’Autonomie Aldo di Marco ha preso la parola durante la discussione generale sul disegno di legge regionale n.149 “Interventi regionali a sostegno dell’organizzazione e svolgimento delle competizioni dell’Unione ciclistica internazionale (UCI) Mountain bike World Series assegnate alla località di La Thuile e delle relative iniziative promozionali”.
«A nome del Gruppo consiliare Pour l’Autonomie esprimo piena condivisione degli intenti e delle finalità di questo disegno di legge con cui la nostra Regione si impegna attivamente e concretamente nell’organizzazione, lo svolgimento e la promozione di alcune gare della competizione internazionale Mountain bike World Series, che si svolgeranno, su assegnazione dell’Unione Ciclistica Internazionale, a La Thuile per gli anni 2025, 2026 e 2027».
«Riteniamo infatti che la Valle d’Aosta abbia un territorio che si presta in maniera ideale alla pratica degli sport all’aperto tra cui la Mountain bike, per le sue caratteristiche ambientali e morfologiche; e che gli eventi sportivi di livello mondiale costituiscano un’importante risorsa per la promozione dell’immagine della Valle d’Aosta, nonché una vetrina per far conoscere le bellezze della nostra Regione anche oltre i confini nazionali».
«Per quanto riguarda la Mountain bike, i dati ci dicono che le sue diverse discipline sono sempre più praticate da appassionati, dilettanti e professionisti, e che le sempre più articolate competizioni sportive sono seguite da un numero crescente di tifosi. Il connubio Mountain bike e La Thuile appare poi particolarmente azzeccato in ragione del fatto che questa località è da tempo impegnata nell’affermarsi come destinazione privilegiata degli sportivi di mountain bike, per i suoi percorsi tracciati in armonia con un ambiente alpino dai meravigliosi paesaggi».
«Dal nostro punto di vista questo disegno di legge appare particolarmente efficace allo scopo ed attento alle esigenze di una competizione di questa portata, per i contributi che concede per gli anni 2024, 2025, 2026 e 2027 ma anche per le sue disposizioni procedimentali, due in particolare: con il comma 3 dell’articolo 5 si ammette la possibilità che il contributo annuo, su richiesta del beneficiario, possa essere liquidato a titolo di anticipazione, nei limiti dell’80 per cento delle somme concesse per ciascuna annualità, previa presentazione di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa di importo almeno pari alla somma da erogare a titolo di anticipazione; e con il comma 4 dell’articolo 5 vengono ammesse a contributo le spese sostenute dal soggetto organizzatore, se previste nel preventivo di spesa allegato alla domanda, nei casi in cui la manifestazione non abbia avuto luogo, totalmente o parzialmente, per cause di forza maggiore o per altre cause comunque non imputabili agli organizzatori».
«Come Gruppo consiliare Pour l’Autonomie abbiamo da sempre riservato allo sport una particolare attenzione, in ragione della salute e del benessere psico-fisico che determina, e per la sua funzione di strumento educativo, sociale, e di inclusione. E abbiamo sempre sostenuto la necessità di sviluppare, mantenere ed incentivare nella nostra Regione una solida vocazione agli sport invernali ed estivi, attraverso la strutturazione di un’offerta sportiva sempre più in linea con una richiesta crescente, e attraverso l’organizzazione di manifestazioni sportive che possano dar risalto e visibilità alle nostre qualità paesaggistiche, geografiche e di accoglienza. Personalmente ho avuto modo di frequentare fin da giovane il mondo dello sport valdostano, e per mia esperienza diretta mi sento di asserire che esso presenta delle grandi potenzialità ma anche delle evidenti complessità di carattere organizzativo e pratico nell’affermarsi ad alto livello agonistico, che possono e devono essere superate attraverso misure di sostegno regionali che permettano a questo settore, importante a diversi livelli compreso quello turistico, di svilupparsi ed esprimersi nella sua interezza».
«La speranza è quindi che la via intrapresa con questo disegno di legge sia solo un punto di partenza, e che si voglia nel futuro dar sempre maggior spazio e sostegno ad un numero crescente di ambiti ed iniziative sportive di particolare rilievo tecnico, internazionale ma anche nazionale, che ci consentano di imporci nel ruolo di protagonisti nell’ambito sportivo, e di aumentare la nostra attrattività di destinazione turistica. E con questo concludo, esprimendo anche la dichiarazione di voto del nostro Gruppo consiliare: Pour l’Autonomie voterà in favore di questo disegno di legge regionale, nella convinzione che iniziative come quella di cui oggi si discute, siano fondamentali per la nostra Regione e le sue prospettive».
Il disegno di legge regionale è stato approvato.
0 commenti