In questo Consiglio regionale, l’Assessore Marco Carrel è intervenuto nell’ambito del dibattito sulle dimissioni di Augusto Rollandin, e per fornire chiare e precise risposte a due interrogazioni riguardanti rispettivamente la fruibilità delle strade poderali e dei sentieri con bicicletta, e la festa del “Valle d’Aosta Lard d’Arnad Dop”.
Riguardo alle dimissioni presentate da Augusto Rollandin, l’Assessore Carrel ha dichiarato:
«Personalmente, in questi anni di stretta vicinanza con Augusto Rollandin, due delle cose più importanti che ho appreso da lui sono che in quest’Aula talvolta il silenzio conta più delle troppe parole, e che se decidiamo di affidarci alle parole esse devono essere seguite dai fatti e devono essere coerenti con i fatti. Credo quindi che il silenzio che oggi proviene dalla poltrona in cui è rimasto seduto fino al mese di dicembre per adempiere al suo dovere rimandando questioni personali, ci racconti di una decisione difficile, presa con alto senso di responsabilità verso questa Assemblea e questa Istituzione, in piena coerenza con il forte impegno politico che l’ha sempre animato, e in ragione del profondo e costante rispetto da sempre dimostrato verso tutti i valdostani».
«L’atto che ha deciso di compiere» ha continuato «è a sua volta una preziosa lezione, che ci indica la strada di una politica che sappia farsi PER e non CONTRO, che sia lungimirante e non si incagli in sterili contrapposizioni, e che riesca ad essere sempre dentro ai momenti e alle situazioni invece che lasciarsene travolgere. Augusto Rollandin si è dimesso ma la continuità della sua visione e della forza del suo pensiero con cui ha dominato la scena politica valdostana, non si interrompe sicuramente con questa scelta, bensì resta patrimonio del nostro Movimento e di quest’Aula che l’ha sempre visto protagonista, per stimolarci ad una più attenta riflessione sul significato del ruolo che noi tutti siamo chiamati a svolgere al fine di conseguire il benessere e lo sviluppo della nostra comunità».
«A lui vanno i nostri dovuti ringraziamenti» ha concluso «a noi resta la certezza di poter sempre contare sull’uomo politico che ha fatto la storia della nostra Regione, incarnando i valori tradizionali in cui ci riconosciamo».
Alla prima interrogazione intesa a conoscere se fosse stato predisposto l’annunciato disegno di legge sulla fruibilità delle strade poderali e dei sentieri con bicicletta, l’Assessore Carrel ha replicato comunicando che il Tavolo tecnico per lo studio delle problematiche relative alla rete sentieristica e alla viabilità minore, ha consegnato il testo della proposta a fine 2023. Dopo l’ultima riunione del predetto Tavolo tenutasi il 21 novembre 2023, la bozza del documento è stata inviata a tutti i suoi partecipanti che hanno provveduto a presentare le loro osservazioni entro il 15 dicembre 2023. L’intera documentazione, comprensiva delle considerazioni espresse dal Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta CELVA e dai Consorzi di Miglioramento Fondiario, è ora in possesso del Dipartimento Risorse naturali che lo sta condividendo con gli uffici dell’Assessorato al Turismo, con cui è stato avviato un confronto politico e strutturale al fine di fare una sintesi sulle criticità sollevate e di comprendere come rendere realmente attuale e attuabile la proposta di legge.
Entrando nel dettaglio, ha quindi specificato che il CELVA ha evidenziato l’esigenza di risolvere alcune perplessità legate in primis alla gestione della rete sentieristica ed ai costi; mentre i Consorzi di Miglioramento Fondiario aderenti alla Fédération des Coopératives Valdôtaines hanno espresso la volontà di ottenere ulteriori incontri per approfondire le questioni attinenti alla difesa dell’utilizzo prettamente agricolo dei sentieri. In merito a quest’ultimo punto, l’Assessore si è detto convinto della necessità di trovare un punto di equilibrio che da un lato salvaguardi le responsabilità che fanno capo ai detti Consorzi, e dall’altro tuteli l’interesse turistico della nostra Regione.
A completamento della sua risposta ha quindi elencato i principi fondamentali di questo disegno di legge: l’istituzione della Rete Escursionistica della Valle d’Aosta REVA; l’istituzione del Catasto dei percorsi escursionistici inclusi nella REVA e relativa dichiarazione di pubblico interesse; la definizione delle norme di comportamento per disciplinare la fruizione in sicurezza dei percorsi escursionistici della REVA; la definizione delle caratteristiche che devono possedere i percorsi escursionistici della REVA ai fini della regolamentazione della fruizione multipla degli stessi; la definizione delle caratteristiche grafiche e tecniche e successiva opportuna apposizione della segnaletica informativa e direzionale unificata di tipo orizzontale e verticale, idonea alla fruizione in sicurezza della REVA; e l’identificazione della Regione e dell’Office régional du tourisme come enti promotori della REVA quale componente fondamentale dell’offerta turistica regionale.
Alla seconda interrogazione con cui si domandavano notizie circa la Festa del Valle d’Aosta Lard d’Arnad Dop del 2024 ed i relativi finanziamenti, l’Assessore Carrel ha risposto premettendo che l’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali mette a disposizione delle imprese e delle associazioni due possibilità di percepire contributi per l’organizzazione di eventi che promuovano i prodotti enogastronomici del nostro territorio. Nello specifico, ha precisato, la prima tipologia di sostegno fa riferimento alla Legge regionale 17/2016, di cui è stata oggi approvata la modifica, che prevede la presentazione della domanda entro il 31 marzo di ogni anno; mentre la seconda è quella della misura 3.2.1 del Programma di Sviluppo Rurale PSR 2014/2022, per cui sono stati aperti due bandi a scadenza 28 ottobre 2022 e 7 aprile 2023.
Per l’edizione 2023, l’Assessore ha sottolineato come l’Associazione Lo Doil, che si occupa della Festa del Lardo di Arnad, abbia avuto tutte e tre le opportunità per richiedere un contributo regionale. Nel caso degli aiuti previsti dalla Legge regionale 17/2016 – che sarebbero stati pari al 100% della spesa ammissibile fino ad un massimale di 27.000 euro – l’Associazione non ha ritenuto di presentare la domanda per l’annualità 2023. Nel caso dei bandi della misura 3.2.1 del PSR, si è verificata una mancata corrispondenza tra i tempi della Lo Doil e quelli dei bandi, e così quando nei mesi di maggio-giugno, alcuni suoi rappresentanti si sono interfacciati con gli uffici competenti dell’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, non vi erano più le condizioni tecniche per garantire l’accesso al finanziamento.
Venendo quindi al quesito con cui si chiedeva di sapere se fosse stata avviato, nell’autunno 2023, l’iter per la richiesta del finanziamento di competenza regionale, l’Assessore ha reso noto che gli uffici stanno già predisponendo il bando per l’intervento SDR10 “Promozione dei prodotti di qualità” del Programma di Sviluppo Rurale Regione Valle d’Aosta 2023-2024, previsto per il primo trimestre 2024, a cui l’Associazione Lo Doil potrà inoltrare la domanda per l’edizione dell’anno in corso.
Passando poi al quesito mirato a conoscere se fosse confermata ufficialmente l’organizzazione della 51° edizione della Festa del Valle d’Aosta Lard d’Arnad Dop nelle giornate dal 21 al 25 agosto 2024, l’Assessore ha riferito di aver avuto in questi ultimi mesi diverse interlocuzioni con gli organizzatori di questa festa, durante le quali si è trattato delle future azioni di coordinamento e finanziamento, ma di non potersi assumere l’onere di affermare con certezza che essa avrà luogo, perché questa decisione resta di competenza esclusiva dell’Associazione Lo Doil. Da parte dell’Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, ha riconfermato la massima disponibilità a lavorare per trovare soluzioni anche a livello di tempistiche, in considerazione dell’importanza che rivestono nella nostra economia, la valorizzazione del Lardo di Arnad, prodotto regionale di eccellenza, e questa manifestazione di promozione storica, fondamentale per la bassa Valle come per tutta la nostra Regione.
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