CONSIGLIO REGIONALE 5-6 GIUGNO 2024 – Gli argomenti trattati dall’Assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel

6 Giugno 2024

Nell’ambito del primo Consiglio regionale del mese di giugno, l’Assessore Marco Carrel è intervenuto per dare risposte attente e precise a due interrogazioni aventi ad oggetto rispettivamente gli alpeggi valdostani, e la fruibilità delle strade poderali e dei sentieri con la bicicletta.

Interrogazione alpeggi valdostani

In risposta ai primi due quesiti dell’iniziativa con cui si chiedeva di conoscere il numero di alpeggi valdostani non serviti da piste poderali e non allacciati alla rete elettrica, l’Assessore Carrel ha segnalato che:

«Gli uffici dell’Assessorato Agricoltura non sono in possesso di tali informazioni. Ogni anno l’Ufficio Servizi Zootecnici del Dipartimento Agricoltura riceve dai gestori di alpeggio la Dichiarazione di Monticazione che serve principalmente come dichiarazione di inizio attività per la produzione di latte in alpeggio. Tale modulo è una autodichiarazione del conduttore di alpeggio con cui gli uffici dell’Assessorato controllano la corretta gestione delle movimentazioni del bestiame. Dette dichiarazioni vengono protocollate ed archiviate e vengono anche utilizzate per i controlli a fini contributivi. Inoltre i conduttori prima di trasportare gli animali in alpeggio hanno l’obbligo di compilare il documento di accompagnamento informatizzato che documenta la movimentazione sulla banca dati nazionale».

In risposta al terzo quesito mirato a conoscere se il Governo regionale abbia valutato la possibilità di garantire i servizi alle strutture produttive che ad oggi non ne godono ancora, l’Assessore Carrel ha precisato che:

«Allo stato attuale l’Assessorato Agricoltura ha messo in campo diversi strumenti normativi per sostenere la realizzazione di investimenti, che fanno riferimento al Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale e alla legge regionale 17/2016».

Passando quindi a dettagliare detti strumenti l’Assessore ha spiegato che:

«Per quanto riguarda le misure cofinanziate CSR, la principale possibilità di finanziamento è sicuramente costituita dall’intervento SRD01 – Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole che ha come obiettivo specifico quello di garantire la strutturazione delle imprese agricole. Nell’ambito di tale intervento, i massimali di spesa sono compresi tra un importo di euro 80.000 e di euro 1.000.000, cifre importanti che possono consentire alle aziende agricole di adeguare le proprie strutture. L’aliquota base è pari al 60% con una maggiorazione del 10% per i giovani agricoltori. La dotazione finanziaria è superiore ai 7.000.000 di euro e il primo bando sarà proposto nel corso del 2025. Passando alla legge regionale 17/2016, con le modifiche apportate con la legge regionale 29 gennaio 2024 n. 1, è stata introdotta la possibilità di erogare aiuti sotto forma di contributi a fondo perduto a favore delle aziende agricole. Nello specifico sono ammissibili la realizzazione e il miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento e alla modernizzazione dell’agricoltura. I beneficiari sono le micro, le piccole e le medie imprese operanti sul territorio regionale nel settore della produzione primaria che potranno usufruire di aiuti a fondo perduto per importi fino a 80.000 euro nella percentuale massima del 60%, maggiorata di 20 punti percentuali per i giovani agricoltori. Gli uffici stanno lavorando in questo momento ai criteri applicativi e nel corso dell’autunno 2024 saranno pubblicati i primi bandi».

Interrogazione fruibilità di strade poderali e sentieri con biciclette

A questa iniziativa intesa ad avere informazioni circa gli incontri che si sono tenuti in merito alla predisposizione di un disegno di legge sulla fruibilità delle strade poderali e dei sentieri con biciclette, l’Assessore Carrel ha replicato riferendo che:

«In data 14 febbraio 2022 con DGR n. 150 è stato costituito un Tavolo tecnico-giuridico per lo studio delle problematiche relative alle responsabilità, alla transitabilità, alla classificazione ed alla promozione della rete sentieristica, con l’obiettivo di creare un nuovo testo normativo. In data 19 settembre 2022, la composizione del Tavolo tecnico per lo studio delle problematiche, è stata integrata con DGR n. 1085. Si precisa che alcuni componenti del Tavolo tecnico hanno presentano delle osservazioni in merito ad alcuni contenuti del testo. Nello specifico i rappresentanti del Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta ed i rappresentanti dei Consorzi Miglioramento Fondiario hanno chiesto altresì un incontro con il Governo regionale per approfondire gli aspetti inerenti alle reciproche responsabilità e competenze. Nelle scorse settimane è avvenuto un confronto fra me, l’Assessore al Turismo, il Dipartimento legislativo ed il Presidente della Regione per individuare le soluzioni migliori in relazione alla legge Nazionale di riferimento».

«Nel frattempo» ha dichiarato in conclusione «l’Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali si sta occupando della mappatura dei percorsi con la classificazione e regolamentazione della percorribilità degli stessi, anche a fini cicloturistici, e dell’implementazione del “Catasto dei sentieri”».

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